Il quadro è parte della mostra itinerante FIORI RECISI di Mario Castellese che ha come scopo la sensibilizzazione sul tema delle violenze, maltrattamenti ed emarginazione dei bambini nel mondo e nell'ambiente familiare. Moqattam è una località egiziana in cui una minoranza cristiana divide l’immondizia che proviene dal Cairo per il riciclo di plastica, vetro, ecc. Gli uomini portano i sacchi e li aprono e le donne e i bambini li svuotano dividendone il contenuto. Per questi bambini una vita normale è un miraggio. C’è una missione salesiana in Egitto che cerca di aiutare e integrare i bambini di qualunque credo. Basta un pezzo di pizza per sorprenderli. Il materiale è tratto da uno dei vari reportage del giornalista Fabio Zenadocchio in Egitto, subito dopo il caso Regeni.

il quadro è stato premiato con coppa al 5° posto nel concorso nazionale 2019 della Associazione "La finestra eterea" di Milano.
Nella motivazione si legge:
"Ci scandalizzava e impietosiva Rosso Malpelo di Giovanni Verga: un ragazzino che lavorava in miniera tante ore e si dava ad intendere che tanti altri subissero lo stesso trattamento.
Il pittore con la sua opera presenta la zona Moqattam in Egitto, dove bambini sono usati nelle discariche per la selezione dei rifiuti in condizioni igienico-sanitarie micidiali e con il tipo di lavoro che grida aiuto, aiuto a Dio. Che però non sente.
Siamo Facili a sensibilizzarci ma altrettanto facili ad ignorare e spesso richiamare l'attenzione diventa quasi uno stalking per chi vuole sentirsi la coscienza pulita con 50 centesimi la domenica in chiesa nella questua."