È un libro del 1885 scritto da Rodolfo Renier ad Ancona. “A te devo una spiegazione. Sappi dunque che il presente libricciattolo doveva originariamente essere una nota, e quel che è peggio una nota ad un articolo di giornale.” Così inizia in modo semiserio l’autore. In realtà poi il libricciattolo è diventato un libro di oltre 200 pagine che al di là di quello che (non) promette il titolo è molto interessante ed attuale.
Contrariamente a quello che si pensa oggi gli uomini del medioevo concepivano un tipo di donna molto simile a quello di oggi. La donna ideale era fragile e magra, bionda, con gli occhi cangianti al variare della luce, con il seno piccolo. Tutti gli europei descrivevano questo tipo di donna, senza distinzione di latitudine o di popolo. La donna che più di tutte sembrava incarnare questo tipo era Simonetta Cattaneo, sposa di un Vespucci, che fece innamorare di sé Sandro Botticelli che la immortalò in molti suoi quadri. È la Venere che nasce dalle acque o la Primavera. Fu considerata la donna più bella di tutto il rinascimento e fu molto sfortunata perché morì di tisi all’età di 23 anni.
Anche l’autore arriva alla conclusione che in realtà quel tipo di donna era (ed è tuttora) una fantasia maschile. Se oggi quelle donne appaiono un po’ in carne molto probabilmente dipende dal fatto che oggi viviamo in un mondo che ha come problema la dieta, mentre nel medioevo il problema principale era la fame. Il libro è molto interessante perché è piuttosto meticoloso nel mettere insieme poesie e prose, sonetti e quant’altro. Tutto questo può aiutare a comprendere meglio tante opere d’arte del passato e ad accettare e dipingere le donne reali.
Il libro è disponibile all'indirizzo web indicato.
Antonio Zena (Antonio Zenadocchio)
Il tipo estetico della donna nel medioevo
Arte e fotografia
Il tipo estetico della donna nel medioevo
Editore: Ancona, stab. Sarzani & C.
- Anno : 1885
- Disponibile : Si
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