Un'opera dell'artista aquilano Antonio Zenadocchio sarà protagonista della quinta edizione del Geoje International Festival "Freedom and Peace", che si terrà dal primo settembre al 30 ottobre nella città della Corea del Sud. L'opera esposta per l'occasione si intitola Mediterranean, uno sguardo dell'artista sulla questione dei migranti naufraghi nel Mediterraneo. La partecipazione dell'artista al festival è stata fortemente voluta dal maestro coreano Michael Lam, che ha inoltre proposto l'esposizione permanente del suo dipinto all'Haegeumgang Museum di Geoje. Come si legge in una nota, "I due artisti sono convinti che la rinascita culturale dell’Aquila non può prescindere da una giusta e importante collocazione nel mondo globalizzato. Le possibilità offerte sono altrettante sfide che si possono e si devono accettare per navigare in mare aperto. Evitarle significa essere condannati all’ irrilevanza." Zenadocchio ha in programma diversi appuntamenti insieme all'amico artista Mimmo Emanuele. Le opere di entrambi si confronteranno con realtà quali la biennale di Gattinara (Vercelli), la Rassegna d'arte contemporanea interculturale Mater Mediterranea che si terrà nella grande moschea di Roma, la manifestazione dell'associazione ArtisticaMente, una mostra a Parigi, Ville Lumière, e una mostra alla Crowne Plaza-Yas Island-Abu Dhabi. Un anno importante. (Fabio Iuliano)